Riceviamo e volentieri pubblichiamo il commento di Mirko Melozzi, tesoriere dell’associazione.
La Vittoria Assicurazioni citava in giudizio il proprio assicurato al fine di vedersi restituire le competenze pagate all’infortunistica (intervenuta ed incaricata dalla Carrozzeria non convenzionata) ritenendolo responsabile del suddetto pregiudizio in forza della clausola di non cedibilità del credito dallo stesso sottoscritta nel contratto di Polizza.
Il Giudice riteneva non provato il pregiudizio (le competenze dello studio sarebbero state dovute a prescindere dalla Cessione del Credito per pagamento fuori dai
termini) e condannava l’Assicurazione al risarcimento del danno in favore dell’assicurato per lite temeraria.