In vista delle prossime manovre del Governo contro i diritti dei danneggiati la Carta di Bologna si sposta a Napoli in una prima occasione di mobilitazione. Sarà una giornata di confronto, elaborazione di proposte e linee strategiche. Presto pubblicheremo il programma ma i patrocinatori che hanno veramente a cuore la tutela dei diritti del danneggiato devono partecipare in massa. Il luogo del convegno (il Ramada Hotel) cui pareciperanno diversi parlamentari, associazioni dei Consumatori fuori dal coro, è vicino alla stazione Garibaldi e quindi comodo da raggiungere in treno e dotato di un ampio parcheggio. Chi non partecipa, come al solito, pensa che siano gli altri a risolvere i problemi o fa parte di quelle organizzazioni che dietro a marchi fuorvianti al limite della pubblicità ingannevole fanno sottoscrivere contratti ai loro Clienti con clausole vessatorie e deontologicamente discutibili, almeno per gli standard della nostra associazione. A breve il programma, ma qui sotto pubblico un editoriale di Roberto Barbarino, nostro referente regionale.
Il 9 aprile i membri del movimento contro il decreto RCAuto che avevano partorito la #CartaDiBologna, portarono all’attenzione dei parlamentari presenti una
bozza di riforma della RCAuto che privilegiasse i diritti del cittadino in nome di principi fondamentali quali Libertà, Trasparenza e Concorrenza.
Cittadino tutelato sia come assicurato che come danneggiato.
Rinunciare ai diritti….
Sfortunatamente, però, il 18 Ottobre 2014, in un
convegno di Federcarrozzieri a Roma, ebbi modo di sentire l’intervento dell’avv. Settimio Catalisano, UNARCA-OUA, il quale candidamente raccontò che un giudice pubblicamente gli disse: “… ma in momenti come questo bisogna pur rinunciare ad alcuni diritti….”.
Ecco ! Un brivido mi pervase il corpo…
Il segno del destino: “I diritti non sono un lusso…”
Mi chiesi come fosse possibile che un Giudice, pur se non togato, potesse parlare in tal senso, potesse acconsentire alla negazione dei diritti sanciti in primis dalla Costituzione Italiana oltre che dalle Leggi…
Il destino lo costruiamo noi! “Serve un fronte comune”…
DDL concorrenza ? Non ci resta che combattere
Il pensiero di non piegarsi allo strapotere assicurativo ed ad un Governo miope che riproponeva sotto forma di decreto le idee mutuate dallo stralciato art.8 precedente decreto “Destinazione Italia” ha rafforzato il fronte comune, alzato l’attenzione tra le associazioni mobilitate tanto da esser pronti a
riproporre la mobilitazione di Bologna dell’11 Gennaio 2014.
Utili stratosferici ANIA. Silenzio STRISCIAnte !
Inizieremo stavolta da Napoli, al grido di MO’BAST!
L’
associazione MO’BAST!, insieme ad
ASSOUTENTI e con l’ apporto del
CUPSIT e di
FEDERCARROZZIERI, sta preparando per Sabato 7 Marzo un convegno a Napoli, vertendo sul tema: “#
RCAuto, un mercato senza concorrenza? Consumatori, autorità di controllo, diritti: proposte e progetti di riforma“.
Vogliamo la #cartadibologna… in #RCAuto: piena #Concorrenza, maggiore #Trasparenza e più #Diritti.
Tenetevi pronti patrocinatori! Se davvero vi ponete dalla parte del danneggiato partecipare non è un obbligo ma un dovere..
LUIGI sono disponibile (e con tutto il cuore) a venire a Napoli per parlare delle mie proposte… se volete fatemi sapere. è belo far sapere che le assicurazioni, le autoscuole, e la politica sulla sicurezza hanno fatto ben poco grazie. Intanto si intasca…. a danno di chi muore sulla strada.. (più assicurati di così..?) Fabio Bergamo